Un cielo nuvoloso su Barcellona questo mercoledì pomeriggio: sesto giorno di gara per le finali di Louis Vuitton Cup che sanciranno il challenger della prossima Coppa America per sfidare New Zealand da defender. Ed è stato un pomeriggio ultra positivo per Ineos Britannia che si è portata sul 6-4 con i due successi odierni.
La giornata, caratterizzata da un vento medio di levante, ha visto Luna Rossa costretta a virare prima del via della regata 9 per evitare di anticipare la partenza. Ineos è passata in testa già nel corso della prima bolina grazie ad una buona pressione sul lato sinistro del campo di regata. Il distacco, intorno ai 150 metri, è rimasto contenuto grazie ai tentativi di separazione della barca italiana. Nel corso della terza bolina, Luna Rossa è caduta dal foil a causa di un’onda generata proprio dal levante: circa 8 i secondi persi dall’imbarcazione di Bruni e Spithill che si è allontanata di altri 150 metri. Ineos Britannia vince la regata 9 e si porta sul 5-4.
Non inizia benissimo gara 10 per Luna Rossa, trovandosi a circa 300 metri dopo i primi 3 lati. Improvvisamente, Ineos ha perso velocità a causa delle ostiche condizioni nel campo di regata e la barca italiana si è riportata a 80 metri. Da lì, Luna Rossa ha provato a ingaggiare un taking duel, una gara di virate che ha visto gli italiani avvantaggiarsi finché l’equipaggio britannico non ha deciso di separarsi dagli avversari e, così, ha riguadagnato metri. 6-4 per i britannici che, adesso, sono ad un solo passo dalla vittoria.
Francesco Torrente
