Con le gare di ieri, si è concluso il secondo turno di Champions League: bicchiere mezzo pieno per le italiane con 3 vittorie e 2 sconfitte.
Bene l’Inter che si impone 4 a 0 contro la Stella Rossa di Belgrado. La partita si sblocca grazie a una punizione magistrale di Calhanoglu. Nella ripresa, la difesa serba cede sotto la pressione e i nerazzurri ne approfittano: Arnautovic raddoppia, seguito da un preciso diagonale di Lautaro Martinez che porta il risultato sul 3-0. Il capitano conquista un rigore e, con grande sportività, lascia l’incarico a Taremi, che trasforma per il definitivo 4-0.
Il Milan frena contro il Bayer Leverkusen rimanendo inchiodato a zero punti. La squadra di Fonseca concede praticamente i primi 55 minuti agli avversari, rischiando di andare in svantaggio nel primo tempo. Al 51’, Boniface segna per il Bayer. Da quel momento, i rossoneri cambiano marcia e attaccano incessantemente alla ricerca del pareggio. Morata, subentrato ad Abraham, tenta la conclusione, Theo Hernandez colpisce la traversa e Hradecky compie una parata decisiva su Loftus Cheek. Alla fine, il Bayer si impone, infliggendo al Milan la seconda sconfitta consecutiva in Champions League.
La Juventus vive una gara tra alti e bassi ma alla fine vince 3 a 2 con il Lipsia. Una vera impresa: ridotti in dieci dal 60’ per l’espulsione di Di Gregorio e sotto di un gol dal 65’, senza più cambi a causa degli infortuni di Bremer e Nico nel primo tempo, la squadra ribalta la partita grazie a due splendide reti di Vlahovic e Conceicao. Nel finale, si aggrappa ai salvataggi miracolosi di Kalulu su Nusa e Openda. Non basta ai padroni di casa la doppietta di Sesko, autore di un gran sinistro e di un rigore.
L’Atalanta chiude un ottimo 3 a 0 fuori casa contro lo Shakhtar Donetsk giocata nel neutro del Gelsenkirchen. Djimsiti apre le marcature su assist di Lookman, che poco dopo colpisce la traversa e raddoppia prima dell’intervallo. La ripresa si apre con il 3-0 di Bellanova, seguito da un palo colpito da Zappacosta. Lo Shakhtar è annichilito e incapace di tirare in porta, permettendo alla Dea di ottenere la prima vittoria dopo l’ottimo pareggio all’esordio contro l’Arsenal.
Sconfitta, infine, per il Bologna nella difficilissima trasferta con il Liverpool. La squadra di Slot inizia con grande intensità e trova il vantaggio grazie a Mac Allister. Il Bologna risponde con determinazione: Ndoye colpisce una traversa (a gioco fermo) e un palo. Nella ripresa, la partita rimane equilibrata, con Orsolini che mette alla prova Alisson. Tuttavia, è Salah a chiudere i conti, segnando il gol del definitivo 2-0 con un sinistro all’incrocio dei pali.
FTar
