Una bomba d’acqua ha investito la costa sud occidentale da Trapani a Mazara del Vallo. Sul capoluogo in meno di venti minuti la pioggia ha fatto registrare 27 millimetri caduti al suolo. La precipitazione è stata accompagnata da forti raffiche di vento. Nel corso della mattinata vigili del fuoco, protezione civili e polizie locali, hanno dovuto mettere in sicurezza strade e diverse zone dell’entroterra trapanese.

Le condizioni atmosferiche dicono che questa perturbazione durerà per quasi tutta la giornata, al punto che la Protezione Civile ha lanciato l’allerta meteo soprattutto per la provincia di Trapani. Nelle zone collinari, come a Buseto Palizzolo, i cittadini raccontano di un piccolo “tornado” che ha spazzato le campagne. Mare mosso e barche a rischio affondamento in tutte le località costiere. Paura a Fulgatore per un incendio che si è sviluppato nella lavanderia di una abitazione, colpita da un fulmine. Alberi spazzati dal vento anche sullo scorrimento veloce che conduce all’imbocco dell’autostrada A-29.

A Trapani alcuni alberi sono crollati, uno addirittura spezzato alla base del tronco (in piazza Vittorio Veneto davanti la Questura), e rami sono caduti sulle autovetture parcheggiate su viale Duca d’Aosta. Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha disposto con propria ordinanza la chiusura delle ville comunale e controlli di agronomi ed esperti sugli alberi di giardini e aree verdi. Nel complesso sembra però che la città abbia retto l’impatto della bomba d’acqua

A Mazara del Vallo lo svincolo autostradale di ingresso alla città per diverse ore è rimasto allagato. Intervenendo in diverse zone del territorio sono stati operati per mettere in sicurezza la viabilità stradale a Marsala. In particolare è stato chiuso un tratto di lungomare a causa di un allagamento tra la via dello Sbarco e la via Noto. A Pizzolungo, nell’ericino, si registrano problemi di asfalto saltato che mette a rischio l’affidabilità del manto stadale.

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