Guasto all’autoclave del Cimitero comunale di Trapani. E il Comune, così, ha deciso di installare due recipienti esterni in modo da garantire l’erogazione idrica.
Il guasto dell’impianto di pressurizzazione dell’acqua, naturalmente, ha causato diversi disagi. Tra questi, l’interruzione del servizio idrico nella zona nuova del Cimitero comunale di Trapani
L’Amministrazione comunale ha immediatamente informato la cittadinanza, sia della situazione, sia delle azioni messe in atto.
Di seguito la nota della direzione cimiteriale:
“Nella zona litoranea del Cimitero Comunale, l’erogazione dell’acqua è interrotta per un guasto che ha richiesto dei lavori per la sostituzione dell’impianto di pressurizzazione/autoclave.
Nelle more che si concludano i lavori, al fine di eliminare la suddetta criticità, l’Amministrazione Comunale ha provveduto a collocare n° 2 recipienti di 1000 litri, dotati di appositi rubinetti, da utilizzare al bisogno per le esigenze dei fruitori”.
Nella nota della direzione cimiteriale, inoltre, si fa poi riferimento anche ad eventuali comportamenti illeciti all’interno del cimitero.
“Desideriamo ricordare a tutti che è severamente vietata qualsiasi attività commerciale all’interno del Cimitero Comunale, compresa la vendita di acqua. La Direzione Cimiteriale non ha rilasciato alcuna autorizzazione in tal senso. Chiunque violi tale divieto sarà soggetto a una sanzione pecuniaria di 500 euro, come previsto dall’articolo 52 del Regolamento Comunale”.
Intanto, i lavori di sostituzione dell’impianto di pressurizzazione, necessari per risolvere definitivamente il problema, sono già in corso e, secondo quanto riferito dall’amministrazione, dovrebbero concludersi entro pochi giorni.
«Siamo pienamente consapevoli del disagio che la mancanza di acqua corrente sta causando ai visitatori e ai lavoratori del nostro cimitero – ha detto l’assessore La Porta -. Per questo motivo, abbiamo deciso di installare due recipienti da 1000 litri ciascuno, dotati di rubinetti, per garantire l’approvvigionamento idrico in attesa del completamento dei lavori di riparazione. Stiamo lavorando con la massima urgenza per ripristinare il flusso idrico nel più breve tempo possibile».
Nella nota della direzione cimiteriale, inoltre, si fa poi riferimento anche ad eventuali comportamenti illeciti all’interno del cimitero.
“Desideriamo ricordare a tutti che è severamente vietata qualsiasi attività commerciale all’interno del Cimitero Comunale, compresa la vendita di acqua. La Direzione Cimiteriale non ha rilasciato alcuna autorizzazione in tal senso. Chiunque violi tale divieto sarà soggetto a una sanzione pecuniaria di 500 euro, come previsto dall’articolo 52 del Regolamento Comunale”.
