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Badia Grande, terminano gli eventi della Festa del Rifugiato

Cala il sipario sulle 8 giornate organizzate da Badia Grande con tema “Per un mondo dove tutti i rifugiati sono benvenuti”, slogan della Giornata Mondiale del Rifugiato 2024.

L’evento più recente ha visto lo svolgimento di un importante Forum sui diritti dei migranti, troppo spesso ignorati e violati.

L’incontro ha ospitato Dario Asta, avvocato esperto in tematiche migratorie del Foro di Trapani, e Valentina Villabuona, Operatore Legale e Responsabile del Centro SAI Valderice.

Al centro del forum, le problematiche legate alla tutela dei diritti dei migranti e si è discusso delle possibili soluzioni per migliorare la loro condizione.

La partecipazione di questi esperti ha offerto un contributo significativo, arricchendo il dibattito con competenze legali e sociali di grande valore.

I lavoratori migranti spesso affrontano sfruttamento, sottopaga e diritti calpestati pur essendo essenziale la loro manodopera in settori come agricoltura, zootecnia, edilizia e ristorazione. Il caporalato, che implica reclutamento illegale e condizioni di lavoro disumane, rimane una piaga soprattutto nell’agricoltura. I migranti, pagati anche un quarto meno della media nazionale, sono vitali per quei settori da cui i giovani italiani si allontanano.

Senza di loro, molte attività produttive rischierebbero di fermarsi, con gravi ripercussioni sull’economia nazionale.

Il Forum sui diritti dei migranti è stato preceduto dalla proiezione del mediometraggio “Sotto lo stesso cielo – Abbiamo diritto ad una vita felice” di Carlo Palmeri.

Ambientato ad Alcamo, il film racconta una storia di due minori stranieri non accompagnati che, nonostante le difficoltà iniziali, trovano la felicità in una famiglia che li accoglie.

Una delegazione dei 37 giovani protagonisti ed una decina di giovani migranti ospiti della Cooperativa Badia Grande hanno condiviso con la platea la loro esperienza cinematografica e sociale.

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