A Vita un ponte interculturale

Nel piccolo comune trapanese di Vita, la fine del Ramadan si è trasformata in un momento di autentica condivisione interculturale. La celebrazione dell’Eid al-Fitr, promossa dalla Cooperativa Sociale Badia Grande nell’ambito del progetto “Dal Natale al Ramadan”, ha unito migranti e residenti in una festa semplice e partecipata, senza proclami ma ricca di significato.

Il Parco Giochi del paese, dove si trova l’olivo piantato in onore della prima nata del 2025 – la piccola Séline, figlia di una coppia tunisina – è diventato il simbolo concreto di un’integrazione che si costruisce con i gesti quotidiani. Uomini, donne e bambini provenienti da Bangladesh, Pakistan, Tunisia, Egitto, Mali e Nigeria hanno condiviso piatti tradizionali, come cous cous e grigliate, insieme ai cittadini, agli operatori, ai volontari e alle istituzioni locali.