In casa avevano realizzato una piantagione di canapa indiana. In due sono stati arrestati dai carabinieri di Marsala che hanno anche sequestrato l’impianto. In manette due uomini di 44 e 39 anni, legati da vincoli di parentela. La serra era stata realizzata in una stanza ed era dotata di un sistema termico allestito con carta stagnola e di illuminazione con lampade a led e fluorescenti. Sono state rinvenute 38 piante di canapa di altezza variabile dai 40 ai 100 cm, poste a dimora in altrettanti vasi. Ritrovati, inoltre, diversi flaconi di fertilizzanti.Dato l’ingente quantitativo di droga rinvenuta, verosimilmente non destinata ad un uso personale, i due complici sono stati sottoposti, su disposizione della Procura agli arresti domiciliari in attesa di udienza di convalida.
Nella giornata di ieri, il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato gli arresti eseguiti dai carabinieri applicando per gli indagati la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Frattanto, le indagini proseguono se altre persone erano coinvolte nella gestione della piantagione sequestrata.
