Di Pamela Giacomarro
“Esserci sempre” questo il motto scelto quest’anno per celebrare il 173esimo anniversario della Polizia di Stato. Dopo alcuni anni, la cerimonia è tornata questa mattina in Piazza Vittorio Veneto.
Tanti i cittadini e gli studenti che hanno preso parte alla manifestazione. Presenti anche i sindaci della provincia e i rappresentanti delle autorità militari e religiose. La cerimonia si è aperta con la deposizione di una corona d’alloro alla lapide che si trova nell’atrio della Questura e che ricorda tutti i caduti in servizio. Dopo la lettura del messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha preso la parola il questore Giuseppe Felice Peritore che ha tracciato un bilancio dell’attività svolta nell’intera provincia.
Tra le operazioni più importanti, quella del 21 febbraio del 2024 con l’arresto di dieci persone accusate a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Tutti gli indagati avrebbero fatto parte di un sodalizio criminale, costituito da cellule presenti sia in Italia sia in Tunisia, attive nel trasferimento illegale di migranti dalle coste del paese nordafricano al litorale marsalese. Nel corso dell’indagine sono stati documentati 11 sbarchi. I migranti introdotti clandestinamente sono stati 77, tra cui 13 minorenni e 6 donne.
Il 6 marzo 2024, invece, tra le province di Trapani e di Palermo, la locale Squadra mobile ha dato esecuzione a 12 provvedimenti cautelari nei confronti di altrettanti soggetti indagati, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente. L’attività d’indagine ha individuato un intero nucleo familiare, residente nel quartiere San Giuliano, dedito allo spaccio al dettaglio di cocaina, crack e hashish.
Il capo della Polizia trapanese ha ricordato l’impegno nel contrasto alla criminalità, la lotta al traffico degli stupefacenti, il contrasto all’immigrazione clandestina senza dimenticare la lotta alla mafia. La mattinata si è conclusa con la premiazione degli agenti che si sono distinti in particolari operazioni di servizio. A margine della cerimonia abbiamo ascoltato il questore
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