Secondo appuntamento questa sera con i concerti del Conservatorio Santa Cecilia di Roma. Al chiostro Wigner-San francesco di Erice ad andare in scena saranno i ragazzi russi dell’accademia Gnesin di Mosca. Sugli spartiti Rachmaninov.
Bel successo ieri sera per l’ensemble panamense di ottoni che ha divertito il folto pubblico presente con un repertorio che ha mantenuto le promesse: vario doveva essere e vario è stato. Bello e convincente il suono dell’ensemble, felice la scelta dei pezzi in scaletta e molto empatici i giovani musicisti sud americani che hanno colorato con tanta freschezza brani che fanno parte del DNA occidentale. Insomma davvero un bel concerto. Un ottimo viatico per questo festival voluto e promosso dalla Fondazione Ettore Majorana di Erice, in collaborazione con il conservatorio Santa Cecilia di Roma, e che stasera porterà in scena Rachmaninov. Uno dei più famosi esponenti del romanticismo russo, un musicista e compositore che ha contribuito ad arricchire la già tanto preziosa cultura del suo paese. E ad esibirsi sul palco del chiostro di San Francesco saranno i giovani musicisti dell’accademia Gnesin di Mosca, felici di esser qui, in Sicilia, a diffondere il linguaggio musicale che così profondamente rappresenta la loro antica cultura. Il concerto tutto dedicato a Rachmaninov è in programma alle 19.30 al Wigner-San Francesco di Erice.
