di Federico Tarantino
Nel giorno dell’ottavo anniversario della prima promozione del Trapani Calcio in serie B, i tifosi granata possono nuovamente festeggiare: ci sarà una società che darà la possibilità di ripartire dalla serie D, con una partecipazione in sovrannumero al campionato e pagando un corrispettivo di almeno 300mila euro all’atto dell’iscrizione. A mezzanotte, infatti, è scaduto l’avviso pubblico diffuso dal Comune di Trapani che metteva a disposizione il titolo sportivo da assegnare al nuovo sodalizio. Due sono le offerte presentate tramite pec.
Nella tarda mattinata di ieri, il primo a muoversi, è stato Ettore Minore. Un interesse di Minore che persiste da tre anni, nonostante le avances delle ultime settimane in quel di Marsala. L’imprenditore siculo-romano, infatti, provò a prendere il Trapani Calcio anche quando la Liberty Lines comunicò il proprio disimpegno nella sfera calcistica. L’altra proposta, presentata nella tarda serata, quasi allo scadere della mezzanotte, è, invece, del tutto nuova che proviene dal professionista Daniele Genna. Un interlocutore della provincia trapanese che rappresenterebbe un gruppo di Parma, che vedrebbe anche l’interesse di Pietro Pizzarotti. Si tratta di uno degli uomini che ha segnato la rinascita della società ducale, oltre a provenire da una famiglia che detiene una facoltosa azienda edile che costruisce ospedali e autostrade. Nel 2015 insieme ad altri sei imprenditori locali Pizzarotti fondò “Nuovo Inizio”, la società che rilanciò i crociati dopo il fallimento e che detiene ancora oggi il 9% del Parma. Un socio divenuto poi presidente nel 2018 fino allo scorso settembre, quando si concretizzò il passaggio del 90% del Parma agli americani Krause.
Due opzioni con una scelta che verrà presa da un tavolo tecnico insediato dal sindaco Giacomo Tranchida, che vedrà la composizione del segretario generale del Comune di Trapani e dei rappresentanti del Coni e dell’Ordine dei Commercialisti. Bisogna ancora attendere i tempi tecnici per l’assegnazione del titolo sportivo, ma la certezza è unica: la maglia granata del calcio tornerà a rappresentare la città di Trapani.
