Non solo i carabinieri, ma anche la polizia municipale di Erice per individuare un trapanese di 23 anni che avrebbe intrapreso un’attività di spaccio nella frazione di Pizzolungo, d’estate affollatissima di villeggianti, d’inverno semideserta. Carabinieri e agenti della polizia municipale hanno documentato una serie di incontri, proprio nei pressi dell’abitazione del giovane finito in manette. Una frequentazione di coetanei, nel corso di intere giornate, che ha fatto insospettire i vigili urbani prima, i carabinieri dopo. I militari hanno così deciso di passare all’azione attivando le procedure di controllo e perquisizione del giovane che è stato trovato in possesso di circa 5 grammi di hashish, 75 grammi di marijuana, coltelli intrisi di sostanza, materiale per il confezionamento e la somma contante di 760 euro che sono stati ritenuti presumibile provento dell’attività di spaccio. Dopo aver sequestrato lo stupefacente il giovane è stato arrestato dai Carabinieri. Nell’udienza di convalida il giovane è stato sottoposto dal giudice all’obbligo di dimora nel comune di Erice con il divieto di allontanarsi da casa durante le ore notturne.