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Trapani, al via le campagne abbonamenti “Io continuo A crederci” e “Non C basta”

I granata hanno anche presentato le nuove maglie da gara

Inizia a respirarsi nuovamente aria di sport con i campionati di calcio e basket pronti a ripartire. Si è tenuta a Palazzo d’Alì la prima conferenza stampa della stagione con le due squadre della SportInvest che hanno lanciato la campagna abbonamenti e le nuove maglie da gara. Il sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida, ha aperto il discorso parlando della necessità, in base alle ambizioni della Shark, di un nuovo palazzetto da 10mila posti, una cittadella dello sport che potrebbe sorgere nelle zone periferiche della città. L’assessore Barbara ha poi annunciato l’accordo raggiunto in merito alla palestra della Nunzio Nasi che, per i prossimi tre anni, ospiterà il settore giovanile del basket ripartendo dal vecchio parquet del palazzetto.

Il presidente Antonini ha dichiarato: “L’alba di una stagione importantissima. Abbiamo portato due squadre nel professionismo e l’asticella si alza notevolmente. Stiamo studiando le normative per ospitare a Trapani una partita europea. Potrò entrare soltanto 10 minuti prima della palla due e uscire 10 minuti dopo la fine della gara, mi è stato dato il daspo e questa scelta è figlia del paese in cui siamo. Una squadra da due milioni netti costa più di quattro milioni lordi, il basket è gestito solamente al 10% delle possibilità che avrebbe. I palazzetti sono sempre pieni, ma i diritti televisivi vengono spartiti al 90% sul calcio e al 10% per tutti gli altri sport. Raccolgo l’invito del sindaco per portare il basket a certi livelli, per fare le cose per bene dobbiamo immediatamente metterci a lavorare perché per fare l’Eurolega abbiamo bisogno di un palazzetto adeguato e di una squadra che porti i colori dell’intera regione. Abbiamo tutte le carte in regola per giocarci la vittoria del campionato di basket. Nel calcio l’obiettivo è andare in Serie B e nelle prossime ore ultimeremo gli acquisti. Il cambio di logo è per dare internazionalità alle squadre, qualcosa di più vendibile che nel giro dei prossimi due o tre anni sarà completamente rinnovato, rispettando sempre le tradizioni della città. Stiamo valutando un ampliamento rapido della curva sud e sposteremo il settore ospiti sul lato della gradinata. Il campo sportivo di Villa Mokarta è pronto, sfrutteremo anche l’impianto di Crocci”.

“Alla rosa aggiungeremo ancora tre o quattro elementi – ha aggiunto il presidente – : sicuramente un esterno d’attacco, un centrocampista e un terzino. Ionita? L’abbiamo trattato, ma abbiamo preferito Karic. Abbiamo avuto segnalazioni e foto prima della partita col Campobasso che mi hanno molto infastidito. Abbiamo avuto un giocatore che due giorni prima della partita è andato a giocare in spiaggia facendosi male. Quest’anno siamo entrati nel professionismo e come i calciatori chiedono tanto sul contratto, loro devono comportarsi in tal modo. Ci sarà una completa ristrutturazione del settore giovanile, ma ci penseremo dalla prossima settimana; devono diventare fabbriche di soldi, ci devono consentire di tirar fuori i migliori ragazzi della provincia e non c’è partita. Il dottor Mazzarella tornerà nello staff, lui è sempre stato uno dei primi tifosi lo scorso anno e questo va premiato. Dobbiamo ragionare nell’ottica di prendere un giovane forte dalla Serie A con l’opzione di riscatto, perché poi, se fa bene, possiamo integrarlo pienamente nel progetto”.

Poi le parole di mister Torrisi: “Farò il massimo per portare in alto i colori del Trapani. Sappiamo di andare incontro a una stagione affascinante, il coefficiente di difficoltà sarà alto. Dobbiamo avere fame e voglia di vincere, sarà quello che continueremo a proporre dopo i successi dell’anno appena trascorso. La categoria sicuramente cambia, sono state fatte delle riflessioni e non ci siamo mai fermati, siamo stati costantemente in contatto con il presidente e con il direttore e andiamo incontro a un campionato che ha statistiche diverse, per 8 volte, negli ultimi 10 anni, ha vinto chi ha avuto la miglior difesa. Il mio Trapani deve essere allegro, frizzante e propositivo”.

“Io continuo a crederci” è lo slogan della nuova campagna abbonamenti del basket. Trapani ha presentato il nuovo coach, Jasmin Repesa: “Accoglienza incredibile, non succede ogni giorno. È importante trovare una buona chimica perché solo queste squadre arrivano fino in fondo, poi non è importante se si tratta di americani, europei o africani. Io vengo dal sud della Croazia e la gente del meridione è molto più orientata allo sport rispetto a quella del nord. Ci sono tutti i presupposti per fare bene, dall’altro lato dico che dobbiamo rispettare tutti e non avere paura di nessuno. La mia idea di basket è quella di una difesa aggressiva, speriamo di avere un palazzetto molto caldo. Due amichevoli a Bormio dopo un torneo, in generale prevediamo circa sei partite. Dobbiamo pensare a noi stessi innanzitutto, oggi Trapani ha rotto gli equilibri del basket italiano, a qualcuno questa città non piace perché c’è gelosia o qualcuno è impaurito. Repesa non è venuto a vedere il mare a Trapani perché c’è anche a Dubrovnik. Fra tre o quattro giorni saremo sicuramente più precisi”. Il presidente ha evidenziato: “Dobbiamo far diventare i nostri impianti dei veri e propri fortini, la campagna abbonamenti è agevolata anche per le modalità di pagamento. Per il basket pensiamo di aggiungere uno o due giocatori prima dei playoff. Mi aspetto una risposta degna dalla città, dobbiamo fare due campionati di vertice”.

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