Sempre più donne imprenditrici nel campo della ristorazione rurale e, in particolare, nel settore dell’agriturismo in Sicilia. Il dato fornito dall’Istat parla chiaro: il settore è in crescita in tutta la Sicilia. Nell’Isola si contano 975 strutture, con un tasso di nuove attivazioni del 5,3 per cento.
In leggero aumento (più 0,7 per cento rispetto al 2021) la presenza delle donne imprenditrici, che sono più di un terzo di tutti i conduttori.
I dati Istat ci mostrano chiaramente come sia in crescita, in tutta Italia, il numero di donne capo azienda di un’attività agrituristica n Italia, ma solo in Campania le imprese gestite dagli uomini sono di numero pari rispetto quelle “rosa”. In Toscana la crescita degli agriturismi con gestione al femminile ha sfiorato il 20 cento, mentre la crescita più bassa è stata registrata in Basilicata (1,2 per cento). Nel 2022, la regione lucana conta 378 aziende di questo tipo, in crescita del 4,3 per cento. Il terzo dato più alto per Sud e Isole, dove l’aumento maggiore è stato registrato proprio in Campania (4,9 per cento), ma anche in Puglia (4,8 per cento). Come anticipato, solo in Campania il numero di imprese agricole gestite da donne è praticamente pari a quelle con capo azienda uomo: 429 contro 468. Simili anche i dati della Calabria: 258 contro 295. In Basilica sono 104 contro 107. Diversi, invece, i dati della Sicilia: le imprese maschili sono 597 mentre quelle femminili 378.
