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Una città tra due canestri

È disponibile da qualche giorno il libro di Andrea Castellano e Fabio Tartamella sulla storia della pallacanestro a Trapani. Domani la presentazione ai Canottieri.

di Federico Tarantino

Non solo la storia del basket a Trapani, ma un vero e proprio legame della città con la palla a spicchi. Il libro “Una città tra due canestri” scritto dai giornalisti trapanesi Andrea Castellano e Fabio Tartamella ed edito da Margana Edizioni racconta 35 anni di basket in 11 partite. Partendo dalla rivalità tra Edera Trapani e Rosmini Erice fino ad arrivare alla Pallacanestro Trapani di oggi del presidente Pietro Basciano, che ha appena concluso il suo decimo anno di presidenza. Aneddoti, interviste ed emozioni vissute da giocatore, giornalisti, ma anche tifosi e trapanesi con i contorni delle 11 partite scelte che raccontano i particolari della storia della maglia granata.

Storie come quella della sponsorizzazione “L’Altra Sicilia”, presentata alla vigilia della gara con l’Olimpia Milano o come quella della firma di Gus Binelli, che intendeva ritirarsi dopo aver vinto tutto con la maglia della Virtus Bologna. Si parte dal derby tra Edera Trapani e Virtus Ragusa del 1978, preludio di quello di cinque anni dopo con i tre supplementari della Tenente Alberti, fino ad arrivare al 2014 con la gara vinta contro Torino grazie a due magate di Robert Lowery. In mezzo c’è l’ascesa in serie A con la doppia promozione conquistata da Cacco Benvenuti, il fallimento e la rinascita con Andrea Magaddino ed il record di spettatori contro Sassari. Storie scritte e raccontate da persone protagonisti della maglia granata della pallacanestro. Un libro che verrà presentato domani, a partire dalle 19, al Circolo Canottieri di Trapani, con il giornalista Massimo Norrito de “La Repubblica” che dialogherà con i due autori.

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