Il DS dell’Accademia Trapani risponde alle domande della redazione sportiva
Sta nascendo la nuova Asd Accademia Trapani. Salvezza ottenuta al primo campionato di Eccellenza senza non qualche difficoltà, la dirigenza si è messa subito a lavoro per costruire un organico in grado di poter salvarsi con più tranquillità rispetto a quanto successo qualche mese fa. E il direttore sportivo Antonio Tosto ha già messo a segno diversi colpi: due dei quali arrivano dal Fulgatore retrocesso in Promozione come Antonino Todaro e Danilo D’Aguanno. L’ultimo, in ordine di tempo, è Pietro Benivegna. In mezzo anche il colpo in attacco Mario Seckan.
Direttore Tosto, Accademia Trapani molto attiva in questa sessione di calcio mercato.
Che squadra sta venendo su?
«A salvezza ottenuta arrivata all’ultima giornata di campionato ci siamo messi subito a lavoro, riconfermando lo zoccolo duro dell’anno scorso e abbiamo iniziato a sondare qualche nominativo importante per il prossimo campionato.
Il nostro progetto è sempre quello di puntare sui giovani e in questi tre anni di attività i fatti ci hanno dato ragione ottenendo ottimi risultati. Non per niente abbiamo vinto il premio giovani con grande soddisfazione di tutta la dirigenza e staff che ha creduto e ancora crede che con i giovani si può lavorare benissimo avendo alle spalle un settore giovanile in forte crescita.
La squadra è quasi completa e siamo pronti ad iniziare la preparazione il giorno 29 luglio al campo Roberto Sorrentino».
Cosa cercate ancora e dove pensa l’Accademia potrà arrivare il prossimo anno?
«La squadra è quasi completa ma il mio/nostro desiderio è dare la possibilità al nostro mister di avere una rosa di 24 giocatori allo stesso livello e per fare ciò stiamo lavorando alla ricerca di due ulteriori giocatori nel reparto avanzato. Sicuramente il nostro obiettivo è alzare l’asticella rispetto allo scorso anno e poter fare un campionato tranquillo.
Che idea si è fatta del prossimo campionato di Eccellenza?
«Rispetto all’anno scorso sono convinto che nella zona alta della classifica ci sarà un po’ più di equilibrio, tutte le squadre si stanno attrezzando bene e non ci sarà una squadra ammazza campionato.
Sempre nel rispetto di tutte le compagini presenti, ce la giocheremo alla pari. Un dato è certo: partiremo tutti dallo zero in classifica».
Mirko Ditta
