Questo pomeriggio, con inizio alle 18.30, press la sala Laurentina a Trapani, lo scrittore e giornalista Giacomo Pilati presenta il libro “La prima storia bella, racconti in ordine alfabetico”. Si tratta dell’ultimo lavoro editoriale di Pilati, un esercizio della memoria che attraverso i ricordi e gli oggetti del passato, raccontati alla maniera dello scrittore trapanese, sempre in bilico tra prosa e poesia. “La prima storia bella” ha un potere evocativo fortissimo. Emozioni che rovistano il cervello e scaldano il cuore. Ogni pagina è uno scatto, un fotogramma che ha fermato nella memoria dell’autore un momento particolare del suo passato. La scrittura di Pilati ha la forza di scardinare il ricordo personale e farlo divenire collettivo, fino a tradurlo in sentimento. La struttura del libro è molto semplice. È una sorta di abbecedario, come quello delle scuole elementari (almeno di quelle della generazione, che va per i 60), in cui ad ogni lettera corrisponde una immagine, come era nei cartelli illustrativi ed esplicativi attaccati alle pareti delle classi. Le illustrazioni del libro sono un altro plus de “La prima storia bella”, perché restituiscono quel gusto retrò senza essere antiquate. Merito della brava disegnatrice e illustratrice Anna Puccio. Racconti brevi e immagini: un libro che si scorre piacevolmente, che si può leggere senza alcun ordine, saltando da una pagina all’altra, ora attratti da un titolo, ora da un disegno. Il volume è edito da Margana Edizione. L’autore converserà con Ninni Ravazza. Interventi musicali di Giacomo D’Angelo, letture di Giuseppe Capozzo.