Rimane sconvolta la comunità di Porticello, località nel comune di Bagheria, dove si sta riversando la stampa europea a seguito del naufragio dello yacht Bayesan. Tra i sei dispersi della barca a vela di 56 metri ci sarebbe anche Jonathan Bloomer, noto come “il re della finanza” e presidente della prestigiosa banca d’affari americana Morgan Stanley. La notizia è stata confermata dal capo della protezione civile regionale, Salvo Cocina, ed è rimbalzata su diversi quotidiani inglesi. Dispersa anche la moglie di Bloomer, Anne Elizabeth Judith.
A bordo della Bayesan si trovavano anche Mike Lynch, magnate dell’industria tecnologica e fondatore della multinazionale Autonomy, insieme a sua figlia Hannah, di soli 18 anni. Mentre Lynch e la figlia Hannah sono tra i dispersi, la moglie Angela Bacares è stata salvata e si trova tra i 15 sopravvissuti. Risulta disperso anche il legale dell’imprenditore, Chris Morvillo, con la coniuge Nada.
Le operazioni di ricerca, che si sono protratte per oltre 24 ore, si sono rivelate complesse. L’imbarcazione giace a una profondità di 49 metri e squadre di sub specializzati, giunti anche da altre regioni d’Italia, sono al lavoro per cercare di recuperare i dispersi. La situazione per i sei mancanti appare critica e le speranze di trovarli vivi si assottigliano.
Secondo le prime ricostruzioni, la Bayesan era ancorata quando un’improvvisa tromba d’aria l’ha colpita, causando il rapido imbarco d’acqua. Contrariamente a quanto riferito inizialmente dalla Capitaneria di Porto, gli accertamenti della Guardia Costiera hanno escluso danni all’albero o allo scafo, ma il comandante di un’imbarcazione di passaggio ha raccontato di aver assistito all’affondamento e alla rottura dell’albero, tra i più alti al mondo.
La Procura di Termini Imerese ha aperto un’inchiesta per fare luce sulle cause del naufragio, mentre la comunità locale e i familiari delle persone coinvolte attendono con ansia ulteriori aggiornamenti.
Nel frattempo, vanno migliorando le condizioni della piccola Sofia, salvatasi dal naufragio assieme ai genitori. Ieri, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è andato a farle visita e i sanitari dell’Ospedale dei bambini “Di Cristina” di Palermo, nel reparto diretto dal primario Domenico Cipolla, lo hanno rassicurato sulle condizioni della piccola.
