giovedì, Settembre 12, 2024
25.4 C
Trapani
HomeCronacaBayesian, trovati due corpi all'interno dello yatch

Bayesian, trovati due corpi all’interno dello yatch

Ci sono degli aggiornamenti sul naufragio del Bayesian.

Gli speleosub dei Vigili del fuoco, infatti, avrebbero recuperato i corpi di tre passeggeri.

Dei tre non si conosce, al momento, l’identità ma le salme sono state trasferite in obitorio per le procedure di riconoscimento e l’autopsia.

L’unica vittima identificata al momento è Ricardo Thomas, lo chef canadese-antiguano ritrovato lunedì.

Individuati, poi, i corpi di altre due vittime. I sommozzatori, infatti, avrebbero visto due sagome dentro le cabine. Adesso, dunque, sono in corso tutte le procedure per portare in superficie i corpi. 

Il recupero dei due sembra essere difficile perché dovranno essere rimossi gli arredi che bloccano l’intervento dei sommozzatori. Ci vorranno dunque delle ore.

Le ricerche dei dispersi, arrivate al terzo giorno, erano partite già alle alle 6:30 di questa mattina con i sommozzatori dei vigili del fuoco in azione.

A Porticello, ieri sera, gli speleosub dalla Sardegna e dal Lazio sono entrati nello scafo del Bayesian da una vetrata, raggiungendo gli spazi comuni ma non le cabine. A causa degli ostacoli e degli spazi molto ridotti, infatti, è complicato avanzare.

I sub scendono due per volta e possono rimanere in una profondità di 50 metri per massimo 12 minuti.

A pari passo con le ricerche, continuano anche le indagini. Una squadra di investigatori britannici è arrivata in Sicilia e sta lavorando a stretto contatto con gli italiani per capire cosa è successo.

Con ogni probabilità, la causa del naufragio non è una tromba d’aria ma da un downburst.

Si tratta di un fenomeno atmosferico improvviso che sa essere molto più distruttivo delle trombe d’aria e che si caratterizza per il fatto che avviene una vera e propria cascata d’aria verso il basso con velocità che possono superare i 150 km/h.  La Procura di Termini Imerese, chiaramente, ha aperto un’inchiesta sul naufragio e ben presto potrebbe ascoltare i superstiti. Potrebbe poi acquisire i video che riprendono proprio il momento del naufragio dello yatch come quello ripreso dalle telecamere di una villa che si trova a 200 metri dal luogo del naufragio.

Il proprietario della villa avrebbe guardato le telecamere casualmente, dopo il clamore della notizia.

La telecamera che ha ripreso il naufragio è l’unica, delle venti installate nell’abitazione, a non essere stata disturbata dal maltempo.

Proprio da quel video si vede la nave che, in appena sessanta secondi, sparisce.

[the_ad_group id="1046"]
[the_ad_group id="993"]

Altre notizie