Salta un’altra panchina nel girone C di Serie C. Dopo l’esonero di mister Alfio Torrisi dello 2 settembre in seguito al KO interno contro il Picerno, questa mattina l’Avellino ha ufficializzato la separazione dall’ormai ex tecnico Michele Pazienza. Fatale, per l’ex centrocampista di Napoli e Juventus, la sconfitta casalinga di ieri contro il Latina. La società irpina ha annunciato anche l’esonero del direttore dell’area tecnica Giorgio Perinetti, del direttore sportivo Luigi Condò oltre all’allenatore in seconda Antonio La Porta e del preparatore Leandro Zoila. Dopo cinque giornate, l’Avellino è ancora alla ricerca della prima vittoria. Tre i pareggi e due le sconfitte: questo il deludente bottino racimolato da Pazienza.
Ben diversa la situazione in casa Messina. Modica, subito dopo il 2-2 interno con la Casertana, aveva annunciato le proprie dimissioni irrevocabili che hanno trovato la netta opposizione prima del presidente Sciotto e successivamente della squadra. Ieri, quindi, l’allenatore messinese è tornato sui propri passi. “Sono stato letteralmente travolto da un’ondata di affetto e di stima proveniente dal presidente Sciotto, dai miei calciatori e dai tifosi, dopo che avevo comunicato la mia decisione. Oggi (ieri) ho avuto un lungo e cordiale incontro con il presidente, il quale mi ha manifestato la sua stima, concordando sulla necessità di proseguire il percorso iniziato. Pertanto, ho deciso di proseguire alla guida di questo fantastico gruppo che abbiamo costruito in estate con il direttore sportivo Giuseppe Pavone. Ringrazio il presidente per la rinnovata fiducia”.
“Con mister Modica c’è un legame forte di stima reciproca. Sono certo – afferma il presidente Pietro Sciotto -, che con lui alla guida di questo gruppo si possano centrare obiettivi sempre più importanti”.
