domenica, Settembre 22, 2024
19.5 C
Trapani
HomeSportSconfitta interna per il Dattilo

Sconfitta interna per il Dattilo

di Federico Tarantino

DATTILO: Giappone; Benivegna (62′ Pace), Fragapane, Doda (55′ Galfano), Manfrè, Terranova, Bonfiglio (75′ Iraci), Lupo (71′ Di Giuseppe), Calafiore, Di Giorgio (82′ Cicala), Pagliarulo. A disposizione: Grimaudo; Pirrello, Said, Pollina. Allenatore: Ignazio Chianetta. 

CITTANOVESE: Latella; Miceli (76′ Petrucci), Rizzo (89′ Alfano), Lo Nigro, Scuderi, D’Angelo, Losasso (71′ Fuschi), Cosenza, Silenzi (63′ Dorato), Crucitt, Napolitano (71′ Zinfollino). A disposizione: La Cagnina; Meola, Giorgio, Viola. Allenatore: Pietro Infantino. 

Arbitro: David Kovacevic di Arco Riva. Assistenti: Alessandro Scifo di Trento e Matteo Dellasanta di Trieste. 

Sconfitta interna per il Dattilo che ha perso il confronto con la Cittanovese per due a uno. I biancoverdi non sono riusciti a sfruttare la superiorità numerica, soffrendo ampiamente nella parte di impostazione di gioco, dove si registrava l’assenza di Sekkoum per squalifica.

La gara è stata sbloccata al trentaseiesimo con la rete di Napolitano, abile nello sfruttare il passaggio filtrante di Cosenza e a battere nel tu per tu il portiere Giappone, che nulla ha potuto nell’azione che ha portato a segno la Cittanovese. 

Al sessantunesimo il Dattilo ha avuto l’occasione del pareggio dal calcio di rigore. Sul dischetto si è presentato Vincenzo Manfrè, che, però, non ha angolato bene la sfera di gioco con il portiere Latella ha parato il tiro dagli undici metri. Poco dopo, accade di tutto in pochissimi minuti. Al sessantacinquesimo, infatti, la Cittanovese ha trovato il raddoppio con Cosenza che ha insaccato di testa il calcio di punizione laterale battuto da Crucitti.

La formazione calabrese ha poi concluso la gara in dieci: in quanto al sessantasettesimo il difensore Lo Nigro ha ricevuto il secondo cartellino giallo e quindi il cartellino rosso. Il calcio di punizione seguente porta alla rete di Manfrè che ha accorciato le distanze con un colpo di testa che ha trasformato il lancio di Calafiore. Il Dattilo ha provato il tutto per tutto con Di Giuseppe a dare manforte in avanti: le azioni di Terranova e Iraci, però, non sono andate a buon fine. 

  • LO SPETTACOLO DELL’ALBA AL PARCO ARCHEOLOGICO DI SELINUNTE - INVENZIONI A TRE VOCI

Altre notizie