Il nuovo presidio dei vigili del fuoco è stato inaugurato, alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose del territorio, dal Sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, che è arrivato a Custonaci per partecipare alla cerimonia del taglio del nastro. E nel corso della cerimonia il sindaco di Custonaci Fabrizio Fonte si è soffermato sull’esigenza di trasformare il presidio, che sarà operativo durante i mesi estivi per la campagna antincendio 2024, in un vero e proprio distaccamento dei vigili del fuoco in pianta stabile in servizio tutto l’anno nel territorio dell’Agroericino.
ASCOLTA LE INTERVISTE AL SOTTOSEGRETARIO PRISCO ED AL SINDACO FONTE.
Il Comando dei Vigili del Fuoco di Trapani, in linea con quanto riportato nel «Programma Operativo Annuale» per la campagna AIB 2024 dalla Regione siciliana, potrà disporre di un importante potenziamento delle squadre operative in assetto AIB, al fine di poter fronteggiare al meglio scenari di incendio boschivo, di vegetazione e di interfaccia, che ormai affliggono ogni anno, non solo il martoriato territorio della provincia di Trapani, ma più in generale, quello dell’intera Sicilia, determinando, sistematicamente, ingenti danni, in molti casi irreversibili, al patrimonio faunistico e naturalistico, al patrimonio pubblico e privato dell’Isola.
«L’apertura del presidio rurale di Custonaci costituisce sicuramente un importante potenziamento – afferma Antonino Galfo Comandante dei Vigili del Fuoco – e, di conseguenza, un miglioramento del dispositivo di soccorso pubblico. L’auspicio, per detto presidio, è pertanto quello di un’apertura H24 continuativa, che possa trovare fondamento anche nel fatto che nella parte a nord del territorio di Trapani sono ricompresi, oltre al Comune di Custonaci, anche i comuni di San Vito Lo Capo, Erice, Valderice e Buseto Palizzolo. Territori attualmente raggiungibili, in caso di richieste di intervento di soccorso, dalle squadre operative della sede centrale di Trapani o del distaccamento VF di Alcamo, con significativi tempi di percorrenza».
«La sicurezza dei cittadini e la tutela dell’ambiente sono state poste – sostiene Fabrizio Fonte Sindaco di Custonaci – al centro della nostra azione amministrativa ed a seguito di numerose interlocuzioni, intraprese direttamente a Roma fin dallo scorso anno, con il Sottosegretario all’Interno Emanuele Prisco, con delega ai Vigili del Fuoco, si sono trovate le condizioni favorevoli per l’apertura del presidio rurale nella nostra cittadina, che si colloca geograficamente proprio al centro del comprensorio dell’agro-ericino. La possibilità, del resto, di intervenire con mezzi e tempi adeguati in talune circostanze, spesso complicate, è certamente determinante. Va detto, oltretutto, che il territorio nel suo complesso costituisce, altresì, un importante polo turistico, che vanta un’elevata presenza di attività ricettive e conseguentemente di visitatori, consolidato tra l’altro non solo nel periodo estivo, ma ormai in modo stabile durante l’intero arco dell’anno».
E per l’inaugurazione dei presidio a Custonaci sono arrivati i vertici del corpo dei vigili del fuoco. Presente alla cerimonia, oltre che i sindaci dell’Agroericino, il vescovo Fragnelli, il prefetto Lupo ed i rappresentanti delle forze dell’ordine, anche il deputato regionale Giuseppe Bica.
“Oggi segniamo un passo fondamentale – ha dichiarato l’onorevole Giuseppe Bica – nella tutela del nostro territorio. L’inaugurazione di questo presidio rurale dei Vigili del Fuoco a Custonaci non è solo una cerimonia, ma l’inizio di una nuova era nella prevenzione e nella lotta agli incendi in Sicilia. Questo distaccamento, operativo per i prossimi sei mesi, è il frutto di una visione che guarda al futuro e di una collaborazione virtuosa tra istituzioni. Ringrazio il Sottosegretario di Stato Onorevole Prisco Emanuele per il suo impegno e il Comandante dei Vigili del fuoco di Trapani Antonino Galfo, per l’efficienza dimostrata nella realizzazione di questo progetto. Abbiamo scelto di utilizzare una struttura esistente, nel cuore dell’agroericino, dimostrando che con intelligenza e pragmatismo possiamo ottimizzare le risorse del territorio. Il vantaggio più significativo? Ridurremo di ben 40 minuti i tempi di intervento dei Vigili del Fuoco in quest’area. 40 minuti che possono fare la differenza tra la salvezza e la distruzione, soprattutto nelle aree naturali protette come la Riserva Naturale di Monte Cofano e dello Zingaro.
Questo presidio è parte di una strategia più ampia. La Sicilia si sta attrezzando, in stretta collaborazione con la Protezione Civile nazionale. Stiamo implementando sistemi di controllo avanzati, utilizzando aerei e attrezzature all’avanguardia, il tutto in sinergia con i Vigili del fuoco. La Regione Siciliana sta portando avanti altre iniziative, puntando sulla tecnologia per individuare gli incendi il prima possibile.
Questo presidio è un messaggio chiaro: siamo presenti sul territorio, siamo pronti a proteggere le nostre terre, siamo uniti contro gli incendi e contro chi li provoca. È la dimostrazione che quando le istituzioni lavorano insieme, possiamo realizzare progetti concreti e efficaci per la sicurezza di tutti”.
Mario Torrente
