Ancora polemiche tra la maggioranza e l’opposizione di Trapani. Protagonisti dell’ennesima accesa discussione, l’assessore di Trapani Emanuele Barbara e il consigliere di minoranza Tore Fileccia.
Tutto è partito venerdì scorso. In Consiglio Comunale è prevista attività ispettiva. L’opposizione, come sempre, era pronta con delle interrogazioni rivolte alla Giunta. Peccato che, però, la maggioranza non era presente e la seduta è stata sospesa per mancato numero legale.
Poi, però, arriva la domenica. E le polemiche, da palazzo Cavarretta, si spostano dentro il Pala Shark.
Ad assistere all’amichevole contro l’Olympiakos, infatti, c’erano il sindaco Tranchida e l’assessore con delega allo sport, Emanuele Barbara.
Fileccia pubblica la foto di Barbara e scrive: «Sicuramente al palazzetto, stasera, non c’era attività ispettiva come in Consiglio comunale venerdì passato!
In fondo per la città è fondamentale essere in prima fila invece che nei banchi di palazzo Cavarretta a rispondere alle domande dei cittadini. Ah, dimenticato: domani niente acqua per emergenza a Bresciana. Tranquilli, loro stanno già risolvendo».
Barbara non ci sta e risponde a Fileccia nel suo profilo social personale. Forse sarebbe più opportuno dire che la polemica, invece che al Pala Shark, si è spostata sui social.
«Nel momento in cui si osa violare la sfera intima/privata di una persona al sol fine di scatenare polemica, peraltro assolutamente scandalose, poiché accusarmi di non voler rispondere alle domande dei cittadini è decisamente patetico dato che negli ultimi due anni ho sacrificato la mia vita per la comunità cittadina… beh, sono costretto ad alzare barricate invalicabili – scrive l’assessore -. Nessuno mai potrà permettersi di pubblicare online foto che mi ritraggono mentre trascorro due ore al palazzetto dello sport, violando ogni regola di buon costume, scrivendo a corredo delle parole indegne di una persona civile. Mi dispiace, consigliere Fileccia: hai toppato gravemente. La mania da social, in questo caso, ti ha fatto incappare in un errore imbarazzante».
Fileccia, allora, risponde nuovamente all’assessore.
«Dopo essere stato pubblicato da mezza Trapani al palazzetto precedentemente (ed in quel caso non era violazione di sfera privata) adesso si risente al posto di farsi un esame di coscienza sui sacrifici che fa nella sua vita per i cittadini, dimenticando che il suo sacrificio è ben retribuito».
La polemica, chiaramente, non si è fermata lì e c’è chi, adesso, parla di politica dell’odio tramite social.
A definirla così, sono stati i consiglieri Baldassare Cammareri, Giovanni Parisi e Angela Grignano del gruppo consiliare RiGenerAzioni-Europa Verde.
«Al giorno d’oggi – scrivono i tre consiglieri di maggioranza – buona parte delle notizie ruotano intorno ai social, dove si legge di tutto e di più. Anche nella sfera politica, qualsiasi cosa è oggetto di attacco per questa Amministrazione comunale, al solo scopo di raccattare qualche like in più. Le vignette, le caricature, gli sfottò sono ormai costanti. E, spesso, oltrepassano ogni limite di buon costume, per non parlare dei commenti offensivi a seguire: se questa è politica, noi non ci stiamo!
Il gruppo RiGenerAzioni-Europa Verde, interamente composto da consiglieri alla prima esperienza a palazzo Cavarretta, prende le distanze da questo modo di fare che non fa altro che allontanare ancor di più i cittadini dalla cosa pubblica.
La politica attiva, quella vera, che noi abbiamo sempre fatto in mezzo alla gente e non dietro ad una tastiera, è cosa ben diversa. E i trapanesi sanno bene a cosa ci riferiamo.
Se l’isticaTore politico di turno pensa di risolvere tutte le criticità cittadine attaccando e criticando senza dare le necessarie soluzioni ai problemi reali della gente, si tratta solo di chiacchiere prive di logica ed intelligenza.
Il nostro Assessore di riferimento, Emanuele Barbara, recentemente oggetto di improprio attacco sui social mentre veniva ritratto in una foto al PalaShark in un legittimo momento di pausa, che tutti conoscono per operatività costante e reperibilità h24, non meritava di certo un’azione di accattonaggio politico da soggetti che cercano soltanto visibilità facendo politica da avanspettacolo.
Forse un giorno questa città avrà il risoluTore politico di tutti i problemi.
Ma avanziamo seri dubbi che costui possa essere un consigliere comunale, oggi intento solo a far credere alla gente di essere il migliore quando invece con il suo atteggiamento non fa altro che rappresentare il peggiore volto della politica.
L’amministrazione guidata dal Sindaco Tranchida, ogni giorno in trincea per difendere gli interessi dei trapanesi, non ultima l’emergenza idrica per la quale da anni il Comune di Trapani ha presentato appositi progetti di finanziamento, rimane pertanto a tutt’oggi l’unico punto fermo rispetto ai tanti chiacchieroni e aizzatori di polemiche intenti solo a scatenare odio social».
Nicola Baldarotta
