È di due vittime il bilancio dell’incidente stradale avvenuto stamani lungo la Strada Statale 119 che collega Castelvetrano e Santa Ninfa. Nello scontro tra una Ford Fiesta e un pullman delle autolinee Salemi che collega Palermo e Marsala sono deceduti il conducente della automobile, Leonardo Denaro, 66 anni medico del presidio territoriale di emergenza a Santa Ninfa dove aveva svolto il turno notturno, e un passeggero del bus, Agostino Ivan Genna, 45 anni infermiere marsalese che faceva rientro a casa da Palermo dove aveva prestato servizio. Lo scontro tra i due mezzi è avvenuto all’altezza del chilometro 51,800 poco prima delle 9 del mattino. Sul pullman viaggiavano una ventina di passeggeri oltre l’autista. Tutti sono stati soccorsi per aver riportato traumi o contusioni lievi. Il medico sarebbe morto sul colpo, mentre l’infermiere è morto appena giunto in ospedale a Castelvetrano per i gravi traumi riportati. Secondo una prima ricostruzione la Ford Fiesta avrebbe invaso la corsia opposta lunga la quale procedeva il mezzo della Salemi che per evitare l’impatto ha scartato verso la banchina destro, finendo ribaltato. Una dinamica che la stessa azienda di trasporto pubblico extraurbano delinea per grandi linee nel suo messaggio di cordoglio per le vittime. «La dinamica dell’incidente è in corso di accertamento e ricostruzione da parte delle Forze dell’Ordine – scrive Autolinee Salemi –: le prime testimonianze raccolte concordano sull’improvvisa invasione di corsia da parte del conducente di una Ford Fiesta, che avrebbe perso il controllo dell’auto andandosi a scontrare con il nostro bus che viaggiava in direzione opposta. L’autista del bus, nel disperato tentativo di evitare lo scontro, si è spostato verso il margine destro della carreggiata e il mezzo si è ribaltato a causa del dislivello tra la sede stradale ed il terreno». Conclude l’azienda: «La Direzione aziendale, insieme all’intero staff, esprime profondo rammarico per l’accaduto e porge un sincero cordoglio ai familiari delle due vittime, nella speranza che le condizioni dei passeggeri feriti possano migliorare rapidamente».