Ha preso il via sotto i migliori auspici la 70esima stagione degli Amici della Musica di Trapani. Posti esauriti, e qualcuno è anche rimasto fuori, per il concerto di Christian Saggese, il raffinato chitarrista veneto che ieri sera per 90 minuti ha deliziato il pubblico di S.Alberto. Poetico nell’espressione musicale, Saggese è nome noto nell’ambiente, ed infatti ha richiamato un gran numero di allievi dello strumento e di maestri dello stesso. Ed è stato un bell’ascoltare. Poetico, dicevamo, perché il nostro suona la chitarra come fosse un pianoforte, con un approccio elegante, mai irruente. Una modalità espressiva dove ogni nota gode di medesima dignità in quanto a corpo e volume, dove la melodia sovrapposta alla struttura armonica qui è un dolce canto, suadente, antico per classe ed educazione. Al recital Saggese impone i suoi tempi ed i suoi ritmi. Padrone assoluto di ogni fremito della sua musica, Christian guida l’esecuzione dando profondità anche alla interpretazione dei tempi di esecuzione, permettendosi, lui può, anche pause musicali maggiormente rimarcate. Come a volerci fare trattenere il respiro. Vario il repertorio portato in scena, Bach, Gilardino, Giuliani e tanti altri sono stati gli autori qui interpretati, fino alla dedica a Morricone, dal nostro riletto in chiave molto personale ma assolutamente rispettosa dello spirito dell’autore. Davvero un gran momento di musica. Un’altra piccola, grande perla nel lavoro di diffusione e promozione che gli Amici della Musica svolgono in città e per la città ormai da 70 anni. Prossimo appuntamento domenica 6 novembre sempre alla chiesa di S.Alberto e sempre alle 18.30 con il pianista Antonio Alessandri.
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