Il commissario straordinario del Libero Consorzio dei Comuni di Trapani, Leonardo Cerami, non ci sta a far passare l’Ente che presiede come disinteressato alle sorti del Liceo Scientifico Ruggeri di Marsala e, in replica alle accuse, neppure troppo velate, di docenti e alunni, scrive in una nota alla stampa di voler riportare verità e chiarezza sulla situazione.

L’ente non è disimpegnato sulle sorti dell’Istituto ed anzi ha messo in campo risorse economiche e professionali per superare le criticità dell’istituto legate agli spazi. Oggi s’è svolto a Trapani un incontro presso gli uffici del Libero Consorzio Comunale a Trapani cui
hanno partecipato – si legge nella nota – alcuni rappresentanti degli alunni del Liceo Scientifico di Marsala insieme col presidente del Consiglio d’Istituto, Caterina Giacalone, che sono stati ricevuti dall’arch. Antonino Massimo Gandolfo, Responsabile Tecnico dell’Edilizia Scolastica.

Nel corso della riunione l’architetto Gandolfo ha comunicato le attività e le
iniziative poste in essere dall’Ente per superare le criticità della struttura scolastica sulla questione degli spazi didattici, che hanno determinato lo stato di agitazione della popolazione scolastica.

Intento c’è un impegno di risorse finanziarie di 630mila euro sul bilancio del Libero Consorzio che prevede: la rifunzionalizzazione dell’attuale casa del custode per trasferimento degli uffici e riconversione di questi in aule (€ 100.000); fornitura di quattro monoblocchi ad uso aule (€ 530.000). Poi è stata confermata l’ammissione al finanziamento MIUR dell’intervento di ristrutturazione della palestra e delle aree sportive esterne per un importo complessivo di € 350.000, per il quale si è in attesa del relativo decreto per procedere alle fasi successive di definizione dell’incarico per la
progettazione esecutiva e la susseguente esecuzione dell’intervento.

Il 2 marzo è stata inoltre convocata apposita riunione con la Dirigenza scolastica per un
aggiornamento della situazione. “Questi sono i fatti – scrive il commissario straordinario Cerami – e questa è l’esatta ricostruzione della vicenda che vede il LCC di Trapani
impegnato per garantire non solo il diritto allo studio dei giovani studenti dell’Istituto “Ruggeri”, ma anche la loro sicurezza, e che ha sempre improntato il suo operato alla più completa trasparenza e al perseguimento dell’interesse pubblico”