A margine del Cous Cous Fest abbiamo intervistato l’Assessore del Comune di San Vito Lo Capo, Angelo Bulgarello, che ai nostri microfoni ha sollevato un problema di primo piano che investe il piccolo borgo marinaro.
Ufficialmente San Vito Lo Capo conta circa 4.500 abitanti, questo, come è ovvio, permette alla cittadina più lontana dell’agro ericino di partecipare solo ai bandi specifici per i comuni sotto i 5.000 abitanti. Ma San Vito, come sappiamo bene, in realtà è vissuta da molta più gente. Nei picchi estivi si raggiungono anche le 50 o 60 mila presenze. Ma tutte le infrastrutture e i servizi del paese sono pensati e proporzionati ai 4.500 che ufficialmente lo abitano.
Angelo Bulgarello è assessore al comune di San Vito Lo Capo con delega, al Turismo agli Eventi e allo Spettacolo ai Beni Culturali e ai Programmi di Sviluppo Territoriale. Amministratore di lungo corso, Bulgarello pone l’accento su quello che potrebbe essere il prossimo step per uno sviluppo turistico auspicabile, ma soprattutto sostenibile per il paese.
In soldoni, le fognature pensate e strutturate per 4.500 abitanti andranno ovviamente in tilt se in paese ci sono 50.000 persone. E questo vale per tutti i servizi che un comune deve fornire ai propri residenti. Stabili o occasionali che siano. Sembra quindi necessario affrontare il problema nell’ottica di permettere a San Vito di continuare ad essere la perla siciliana del turismo. Format da esportare.
Ascolta l’intervista all’assessore Bulgarello
