Sono in arrivo nuovi finanziamenti per gli agricoltori trapanesi, e in particolare per il
settore vitivinicolo. L’Assessorato regionale all’Agricoltura ha deciso di rimpinguare
le somme del Piano di Sviluppo Rurale Sicilia. Gli interventi in particolare riguardano la Misura 10.1 B per la quale vengono previsti ulteriori 80 milioni di euro, per 2924 aziende, per un totale di 56.366 ettari. La misura sostiene gli interventi aziendali in campo agro-climatico-ambientali e premia i metodi di gestione delle aziende eco-sostenibili, e particolarmente quelle imprese agricole che riducono l’uso di fitofarmaci. L’altro intervento di 50 milioni di euro è in capo alla misura 6.1 del PSR e prevede il sostegno per 250 giovani imprenditori agricoli. Per giungere a questo risultato è stata particolarmente attiva l’associazione degli imprenditori agricoli Feder.Agri che si è battuta per lo sblocco di risorse che non venivano erogate da tre anni, nonostante il PSR Sicilia prevedesse un impegno finanziario di cinque anni. Fedr.Agri sottolinea come particolarmente efficace sia stato l’incontro con il Presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, e promosso dal deputato regionale Stefano Pellegrino.
All’incontro con il governatore siciliano ha partecipato una ristretta delegazione dei rappresentanti marsalesi della vitivinicoltura: Antonio Rallo, Michele De Maria, Damiano Indelicato, Pasquale Angileri e Vito Orto, rispettivamente in rappresentanza della Feder.Agri, dei produttori vinicoli e dei periti agrari della provincia trapanese. «Vogliamo ringraziare coloro che si sono spesi per il raggiungimento di questo risultato che consiste in uno strumento importante per il rilancio della vitivinicoltura e dell’imprenditoria giovanile in questo settore», è stato il commento di Michele De Maria, responsabile Feder.Agri in provincia di Trapani.