di Federico Tarantino
Il Trapani ha il suo attaccante. Si tratta di Antonino Musso, nato nel 1999 e nativo di Partinico. Sarà lui l’uomo al centro dell’attacco della formazione guidata da mister Ivan Moschella. Per Musso è un ritorno quello in granata, dopo le esperienze vissute con le giovanili nel corso degli scorsi anni. La passata stagione l’ha trascorsa in serie C con la maglia del Bisceglie. Trenta le presenze complessive, mentre quattro le reti realizzate. Un bottino guardato un po’ con diffidenza dei supporters granata, che attendevano il ritorno di Felice Evacuo, rimasto bloccato da alcune problematiche di natura personale. Il passato però è dalla parte del Trapani: Pettinari è l’ultimo esempio di un attaccante proveniente da una stagione con poche reti realizzate. Le caratteristiche di Musso sono quelle di un attaccante da area piccola, che al fianco vedrà a rotazione Tedesco, Vitale, Bonfiglio e De Felice.
Preso l’attaccante, il Trapani è alla ricerca di un portiere che possa alternarsi con il giovane Giovanni Cultraro, proveniente dal prestito con il Lecce. I granata sono alla ricerca di un guardiapali nato nel 2002 o nel 2003, in modo da rispettare le regole under previste dal campionato di serie D. Intanto prosegue la preparazione del Trapani, a ritmo di due sedute giornaliere. Ieri i granata hanno iniziato la terza settimana di lavoro e questo pomeriggio ospiterà il Marsala per un allenamento congiunto. Una gara che si disputerà al Provinciale a partire dalle 18, ma a porte chiuse per il primo test della settimana. Già, giovedì, infatti, il Trapani effettuerà un altro allenamento congiunto con l’Accademia Trapani, società nata in estate dalla fusione tra Borgo Cià e Accademia Sport Trapani.
