Dopo la promozione in Serie C, il Trapani ha immediatamente iniziato a programmare la stagione che è ormai alle porte. Sono già numerosi i movimenti di mercato che vedono protagonisti i granata: ultimi in ordine cronologico gli innesti di Carraro e Zuppel. In un’intervista rilasciata a news.superscommesse.it, Umberto Calaiò, agente FIFA, nonché fratello di Emanuele, ex attaccante del Napoli, ha parlato dei siciliani: “Il Trapani è abbastanza indecifrabile, il presidente Antonini è una vera “macchina da guerra”, nel senso che è attivo su tutti i fronti, non limitandosi a fornire supporto finanziario. Possiamo dire che sia il vero frontman del club, ha già fatto investimenti importanti nelle strutture oltre che nella pallacanestro e possiede anche una tv privata”.
Calaiò ha evidenziato: “Sembra avere un’idea più definita rispetto a quanto successo lo scorso anno a Catania circa le modalità del passaggio dalla Serie D alla C. L’idea è quella di rafforzare la struttura dello scorso anno attraverso alcuni innesti e in questo senso l’arrivo di Fall è già incoraggiante. Tutto dipenderà da come la città risponderà all’entusiasmo del presidente. Antonini ha aspettative molto alte in vari settori, ma la piazza di Trapani non è Palermo e neppure Catania. Stiamo parlando di una città in cui si vive bene – sottolinea Calaiò -, ma dove il numero di spettatori non è mai stato così elevato neppure ai tempi di Morace quando si sfiorò la Serie A”.
