Tutti in fila per rendere omaggio a Totò Schillaci. Anche oggi camera ardente allo stadio Barbera, domani mattina invece alle 11:30 i funerali in cattedrale.
La città si prepara a dare l’ultimo saluto a chi con quei sei gol segnati al mondiale di Italia 90, ha scritto un’indelebile pagina di storia calcistica. Era una Sicilia, una Palermo sostanzialmente diversa: la mafia uccideva e quei gol di Schillaci furono una copertina per il riscatto dei palermitani.
Per molti Schillaci, partito dal quartiere Cep e arrivato sul tetto del mondo, è un simbolo di riscatto che non sarà mai dimenticato. Sulla bara che accoglie le spoglie del 59 enne anche una maglia azzurra della Nazionale e una sciarpa rosanero.
Presenti tanti componenti della tifoseria organizzata del Palermo. Loro hanno lasciato, per quello che tutti chiamano semplicemente Totò, anche uno striscione, che recita: “Le tue notti magiche non saranno mai dimenticate”.