Le critiche non lo spaventano. Il sindaco di Trapani non fa alcun passo indietro. Attaccato da più parti, difende la sua proposta di conferire la cittadinanza onoraria alle Ong che soccorrono i migranti in mare. Iniziativa che nasce dopo la conclusione del processo Iuventa, celebrato a Trapani, con l’assoluzione di ventune persone accusate di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per aver eseguiti diversi salvataggi in mare. E a qualcuno, in particolare, il primo cittadino lancia un preciso messaggio: “Si allei con la propria coscienza”.