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Green Pop Festival, Trapani revoca il contributo

Il Comune revoca la delibera con la quale erano stati concessi 50mila euro.
Le opposizioni chiedono le dimissioni dell’assessore Lele Barbara
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Dietro front da parte del Comune di Trapani circa la concessione di un contributo di 50mila euro per la manifestazione Green Valley Pop Festival che in agosto ha rappresentato il grande evento musicale della città. Il contributo è stato revocato con apposita delibera di giunta proprio oggi pomeriggio. E come mai, visto che era stato valutato di concederlo in maniera straordinaria e con speditezza, attingendo addirittura dai fondi di riserva del Sindaco?
La risposta è nella stessa delibera di giunta. Ed è relativa al fatto che a dare i cinquantamila euro promessi dal Comune di Trapani sia stato l’Ente Luglio Musicale Trapanese che è una partecipata dello stesso Comune.
Nella delibera viene anche specificato che, siccome né l’Ente Luglio Musicale Trapanese né la Fondazione Distretto Turistico Sicilia Occidentale avevano mai precedentemente informato il Servizio Turismo e Cultura dei provvedimenti posti in essere relativamente all’evento, il Comune ha pensato di sostenere l’iniziativa per evitare che l’evento, come sottolineato dagli organizzatori, potesse subire la riduzione del numero degli artisti del casto proposto svalutando, di fatto, la portata dell’evento musicale.
Considerato che, nel frattempo l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato il contributo all’Ente Luglio Musicale Trapanese pari a 49.000 euro da destinare proprio all’evento Green Pop Festival, e visto che la delibera legislativa è prossima alla pubblicazione nella Gurs e quindi diventa legge, adesso l’Ente Luglio musicale provvederà a dare esecuzione a quanto pattuito nel citato accordo di cooperazione.. Pertanto, il Comune di Trapani mediante L’Ente Luglio Musicale Trapanese ha formalmente assunto l’impegno finanziario per lo svolgimento dell’evento Green Valley Pop Fest 2024, motivo per il quale con la delibera di giunta odierna è stata disposta la revoca del provvedimento precedente, che prevedeva il prelevamento dal Fondo di Riserva.
Tutti contenti? Affatto.
Per l’opposizione consiliare il provvedimento deliberativo adottato dalla giunta rappresenta “l’ennesima presa in giro, nei confronti degli organizzatori e dei cittadini, poiché ritirando le 50.000,00 euro cercano di intestarsi quelli provenienti dall’Assemblea Regionale Siciliana, tramite l’Ente Luglio Musicale”.
L’opposizione ritiene che “questo episodio rischia di compromettere per sempre l’immagine e l’affidabilità del comune di Trapani rispetto ai privati, illusi di ricevere un contributo per alleviare lo sforzo economico sostenuto e arricchire l’offerta artistica salvo poi rimanere con un pugno di mosche”.
Motivo per il quale invitano l’assessore Barbara a rassegnare le dimissioni.
Dal canto suo l’assessore pare intenzionato a confrontarsi con il sindaco Tranchida e non si escludono, di certo, strascichi politici interni alla maggioranza.

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