Naufragio Bayesian, dalla Gran Bretagna: “Cause del decesso ancora da accertare”

Una sola certezza per gli inquirenti britannici: Mike Lynch, il proprietario del Bayesian affondato al largo di Porticello, è morto per annegamento come il cuoco di bordo. Le cause del decesso della figlia del miliardario e dei suoi ospiti, invece, è ancora tutta da accertare. Forse, soffocamento. Nel Regno Unito, infatti, è stata aperta una indagine, parallela a quella della Procura di Termini Imerese. Sulla base dei primi risultati dell’autopsia condotta in Italia su Lynch, e già condivisi con le autorità giudiziarie del Regno, il coroner Nigel Parsley ha detto di essere al momento in grado di stabilire – almeno come conclusione legale «provvisoria» – che lo stesso magnate morì affogato al pari dello chef di bordo, unico componente dell’equipaggio perito nel disastro. Mentre ha sottolineato che “ le cause del decesso di cinque dei suoi ospiti – inclusi sua figlia Hannah, 18 anni, l’amico 70enne Jonathan Bloomer, presidente di Morgan Stanley International e la moglie di questi Judy, restano ancora da chiarire dato l’esito ritenuto non probante dei primi esami post mortem condotti sui loro cadaveri”. Gli inquirenti britannici non escludono l’asfissia. In pratica, secondo quella che per il momento è solo una ipotesi, sarebbero rimasti intrappolate nelle cabine del veliero colato a picco