La Liberty difende la Iracani

È da mesi che i social tirano in ballo la dottoressa Paola Iracani, ex presidente del Trapani Calcio, per le vicende che l’hanno visto coinvolta come massimo rappresentate della Liberty Lines ex proprietaria del club granata. Addirittura, nel mese di maggio dello scorso anno, vennero scritte delle minacce su un muro vicino casa della commercialista. Gesto deprecabile che provocò l’imbarazzo e lo sdegno della città verso qualche facinoroso che certamente non rappresenta la parte sana della tifoseria. Adesso, è voluto intervenire l’amministratore delegato della compagnia di navigazione,
Alessandro Forino, che ha preso pubblicamente le difese della sua Presidente sottolineando quanto la Iracani abbia sostenuto la causa granata. Ecco la sua nota: “Con riferimento alle ultime notizie di natura amministrativa poco fortunate che hanno interessato il Trapani Calcio, che hanno visto alcuni settori della tifoseria granata chiamare in causa ancora una volta l’ex Presidente della società, Paola Iracani, – scrive l’AD di Liberty – mi sento in dovere di fare alcune precisazioni.
Paola Iracani è stata la persona che, chiamata in causa dalla proprietà nel 2018 per rappresentarla al vertice della società sportiva, più di tutti ha creduto nella continuità aziendale, principalmente per il rispetto portato nei confronti della tifoseria e della città tutta.
Paola Iracani ha insistito, contro il pensiero di molti, per il perfezionamento dell’iscrizione al campionato 2018-2019 e per il mantenimento del sostegno economico della Liberty Lines all’iniziativa, nel totale disinteresse di qualsiasi altro imprenditore locale e nazionale. Nell’anno sportivo 2018-2019, Paola, da sola (si può dire contro tutti) ha lottato, ha guidato una società sportiva in un difficile campionato, si è interfacciata con una complicata situazione della proprietà, ed ha consentito il raggiungimento di un traguardo che nessuno, nell’estate del 2018 poteva nemmeno lontanamente immaginare.
E’ stata crocifissa dai tifosi in tante occasioni, ma è stata il secondo presidente che ha portato il Trapani in serie B, svolgendo il suo compito più che egregiamente. A lei quindi va rivolto il nostro plauso.
Paola Iracani è stata il Presidente del Trapani Calcio, non il proprietario. Non è lei che ha deciso di vendere la proprietà: sono stati i soci.
Forse, come sempre, e come tutti quelli che “fanno e agiscono” avrà commesso qualche errore, ma senza dubbio non merita gli ingenerosi commenti pubblicati.
Ed allora – conclude Forino – lasciamo in pace Paola Iracani e ringraziamola tutti per quello che ha fatto per il Trapani calcio.”