Il libero consorzio comunale ha predisposto un piano di investimenti in materia di scuole e strade in tutto il territorio della provincia di Trapani.
Il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale, dr. Raimondo Cerami ha inviato alla Regione un apposito programma per migliorare la qualità delle arterie viarie e garantire una maggiore sicurezza degli edifici scolastici. L’investimento previsto ammonta a quasi quarantotto milioni di euro in cinque anni. Il programma è stato già trasmesso dal Libero Consorzio comunale all’Assessorato regionale alle Autonomie locali e agli Assessorati regionali alle Infrastrutture e alla Pubblica istruzione per la relativa approvazione. Si tratta dei fondi individuati dal decreto interassessoriale numero 159 del 10 giugno 2020. Il programma predisposto dai settori Edilizia Scolastica e Infrastrutture prevede interventi di progettazione e lavori per adeguamento antisismico, impiantistico e funzionale di alcuni istituti scolastici di proprietà del Libero Consorzio e lavori di manutenzione straordinaria lungo le strade provinciali, così come spiegato da Cerami che ha ricordato come per il 2020 siano stati già approvati interventi per circa due milioni di euro da utilizzare per le strade provinciali del Libero Consorzio che si trovano a Pantelleria e due interventi sulle scuole “Mattarella Dolci” di Castellammare del Golfo e Istituto tecnico Agrario “Damiani” di Marsala.. Dal 2021 al 2025 l’importo richiesto ammonta a 9 milioni e 133 mila euro per ogni annualità con interventi per le strade provinciali che per l’edilizia scolastica. I lavori programmati, nel quinquennio, riguarderanno nel campo dell’edilizia scolastica il Liceo Scientifico “Cipolla” e il Liceo Classico “Pantaleo” di Castelvetrano, mentre in materia di viabilità interesseranno diverse strade provinciali di rilevante importanza da un punto di vista dei collegamenti tra i diversi territori comunali. Il commissario straordinario Cerami si è infine soffermato sulle importanti ricadute che ci saranno per l’intero territorio una volta approvato il piano di investimenti da parte degli Assessorati della Regione, non soltanto sotto l’aspetto della sicurezza ma anche in termini socio-economici.
