di Federico Tarantino
Il nuovo Trapani Calcio sarà presto realtà. Entro le 13 di oggi Ettore Minore e Daniele Genna dovevano presentare i progetti per segnare la rinascita del calcio con la maglia granata. Progetti che saranno valutati dalla commissione, composta dal segretario comunale Giovanni Panepinto, Giovanni Basciano come designato del Coni e Gildo La Barbera per i commercialisti. Una triade, che, dopo l’insediamento, sceglierà la società che riceverà il titolo sportivo e, che, quindi, darà la possibilità all’iscrizione in sovrannumero al campionato di serie D. Era il 4 ottobre quando il Trapani non si presentò a Catanzaro, ricevendo così l’esclusione dal campionato di serie C. Un giorno al culmine di un periodo assai duro e che diede il via ad un ulteriore momento altrettanto difficile durato sette mesi. La rinascita del Trapani è imminente, ma ancora si dovrà attendere per capire come e con chi si ripartirà. Se Ettore Minore concorre individualmente per la corsa granata, diverso è il percorso di Daniele Genna, che rappresenta un gruppo di imprenditori del nord Italia e locali, che al suo interno vedrebbe anche l’ex presidente del Parma Pietro Pizzarotti. In questo contesto, pieno di campi minati, è ancora da comprendere anche il futuro del Dattilo, con un possibile coinvolgimento nel nuovo Trapani. L’ora della verità è vicina, con la speranza viva dei tifosi trapanesi, desiderosi di vedere la maglia granata al Provinciale, mettendo da parte la difficile realtà della pandemia.