Dopo 48 ore dalla sconfitta in gara uno, la Pallacanestro Trapani torna sul parquet di Udine per la gara due dei quarti di finale dei play-off del tabellone Oro della Serie A2. Una partita in cui i granata vorranno riscattare la prova imprecisa al tiro di domenica scorsa. Pochissime volte, nell’arco delle due stagioni, LaMarshall Corbett non ha agguantato la doppia cifra personale. Udine è stata brava ad imbrigliare le difese sul giocatore americano, pronto a ritornare presto sui suoi standard. Seppur siano passate solamente 48 ore dalla prima sfida, Udine registra dei cambiamenti nel proprio roster. Coach Matteo Boniciolli, infatti, avrà a disposizione Fabio Mian, in tribuna in gara uno, dopo la stagione a Cremona in massima serie. Giocatore dal grande livello: un esterno assai fisico, capace di difendere su più ruoli. Per i bianconeri non ci sarà, invece, Andrea Amato. Il playmaker, cresciuto nelle giovanili dell’Olimpia Milano, ha rimediato un problema muscolare che lo terrà fermo per i prossimi dieci giorni.
Le condizioni fisiche dei granata sono accettabili e tutti i giocatori sono a disposizione di coach Daniele Parente, eccetto il lungodegente Curtis Nwohuocha. Ribaltare il fattore campo non sarà semplice per la Pallacanestro Trapani, ma è l’unica possibilità per cercare di conquistare il passaggio al turno successivo dei play-off. Per farlo servirà un gioco più veloce: sulla velocità e sui contropiedi i trapanesi possono fare la propria partita. Con le formazioni schierate, la squadra di coach Daniele Parente, in gara uno, ha sofferto la fisicità di Udine.