Paolo D’Angelo, meglio conosciuto come “Pablito”, è morto prematuramente nel pomeriggio odierno. Lo storico tifoso fino a ieri era presente a Piazza Vittorio Emanuele nella manifestazione in sostegno del Trapani. Attendeva, come i tanti tifosi, la rinascita del suo Trapani. L’amore per il calcio e per il basket lo ha accompagnato nel suo percorso.
A bordo del suo scooter indossava spesso il granata, come se fosse un unico pezzo con il suo corpo. Da alcune settimane, però, soffriva fisicamente e doveva sottoporsi ad un’operazione chirurgica, ma purtroppo Pablito non ha fatto in tempo.
Non solo Trapani, città dove ha vissuto appena nato e in età adulta, ma anche tanto Genoa nel cuore di Pablito. Da giovane, infatti, si trasferì in Liguria in quanto il padre era un portuale a Genova, con l’amore nato per i colori rossoblù, tanto da fondare il “Genoa club Trapani”, di cui fu fondatore e unico membro.
Fino a pochi giorni fa Pablito è venuto a trovarci nei nostri studi a chiedere informazioni relative al futuro del Trapani Calcio e dei risultati della Pallacanestro Trapani. Tanto era il suo amore per lo sport in granata.
Da parte del gruppo editoriale e della redazione le più sentite condoglianze alla famiglia e ai cari.
