Due ragazzi di 26 anni, incensurati, sono stati arrestati dai carabinieri della Sezione Radiomobile di Castelvetrano con l’ausilio dei militarti del 12° Reggimento “Sicilia”, per il reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

I due sono stati fermati ad un posto di controllo lungo la Strada Statale 119 a bordo di un SUV. Fin da subito i carabinieri hanno osservato l’atteggiamento nervoso e guardingo dei due ragazzi. Terminate le operazioni di identificazione, i militari hanno proceduto alla perquisizione personale e veicolare. Sotto il sedile del guidatore, occultato, è stato trovato un involucro sottovuoto contenente 1 kilogrammo di marijuana, e oltre 1000 euro in contanti nella disponibilità di entrambi.

Sono quindi scattate le perquisizioni domiciliari presso le abitazioni dei due. Nel lucernaio di una delle due case vi erano tre piante di cannabis dell’altezza di 2 metri, materiale per la coltivazione ed il confezionamento dello stupefacente, 2 bilancini di precisione e 2.100 euro in contanti ritenuti provento dell’attività illecita. I due ragazzi sono stati posti agli arresti domiciliari. Lunedì il giudice si pronuncerà sull’operato dei carabinieri e sulla probabile convalida.