E’ stata aggiornata al 25 marzo, alle ore 15, in Tribunale a Marsala, la nuova udienza del processo che vede imputata l’ex Pm Maria Angioni per false informazioni nell’ambito delle indagini sul sequestro di Denise Pipitone. L’udienza di ieri è slittata per l’assenza dei testimoni citati. Il 25, oltre ai suddetti, sarà sentito anche il maresciallo della polizia giudiziaria Di Girolamo. Il magistrato che indagò sulla scomparsa della bambina mazarese, è accusato di aver detto il falso ai pm a proposito di presunti depistaggi delle indagini. La donna si è anche resa protagonista di diverse dichiarazioni ai media. Nell’udienza di ieri pomeriggio dovevano essere ascoltati il pm Luigi Boccia (adesso a Pistoia), anche lui tra i primi ad indagare, e un poliziotto (Vito Lentini). Entrambi, però, hanno comunicato di non potere essere presenti. “Dai tabulati – ha detto la Angioni alla stampa – emergono delle stranezze. E’ mancato un lavoro di polizia giudiziaria, e non del pm, che poi valuta. Le indagini sono nate dirottate verso determinate persone. E cioè quelle poi processate: Jessica Pulizzi e Gaspare Ghaleb (la prima assolta nei tre gradi di giudizio, il secondo prima condannato per false dichiarazioni al pm e poi prescritto). Io adesso spero che qualcuno colga l’esca e vada a guardare i tabulati”.