Dipinti e installazioni, che rappresentano le Saline della Sicilia occidentale, è la mostra allestita presso Galleria Elle Arte di Palermo la mostra di Salvatore Caputo “Per le vie di sapidi cristalli. Visioni pittoriche tra mare e sale”.
Diverse le opere giocate su una paletta di colori estremamente ridotta, che esalta le geometrie di sale e cielo. Nessuna presenza umana, neppure sotto forma di statua, come per altri dipinti. Solamente geometrie di sale e cielo, solo silenzio e luce, nessuna presenza umana in quelli che, in alcuni dei dipinti, diventano paesaggi quasi lunari.
«Mostra da non perdere» ha commentato in un post sulla sua pagina Fb l’artista trapanese Enzo Tardia che ha definito “liriche saline di Trapani e Marsala” i quadri dell’amico Salvatore Caputo.
I quadri di Caputo sono un contributo alla bellezza del paesaggio trapanese delle saline in una costruzione che ne esalta le geometrie, restituendo a questo confine tra terra ed acqua il significato che spesso viene dimenticato. Un ambiente in cui la purezza della natura e la forza modificatrice dell’uomo convivono e si sposano in un concetto che solo oggi abbiamo cristallizzato in una parola, sostenibilità, ma che da secoli caratterizza il paesaggio della Sicilia occidentale
