A ricordarlo è stata l’associazione culturale GOD TRE MARI D’ITALIA sezione di Trapani
Per conoscere meglio la figura di Nunzio Nasi, per ora, nella città di Trapani è possibile andare a visitare la mostra a lui dedicata al Museo regionale Pepoli. Ma oggi, nella ricorrenza del giorno della sua nascita, l’associazione culturale GOD TRE MARI sezione di Erice ha voluto omaggiarlo con la deposizione di una corona d’allora sul busto che lo raffigura e che accoglie quanti sbarcano al porto di Trapani.
Nunzio Nasi fu il massimo rappresentante del movimento meridionalista che, agli inizi del secolo scorso, lo portò a diventare ministro delle poste e ministro della pubblica istruzione.
Fu dal 1883 più volte consigliere comunale a Trapani, poi deputato alla Camera dal 1886 al 1926, rieletto anche negli anni in cui era interdetto dai pubblici uffici. Fu Presidente della provincia di Trapani. Fu segretario dell’Ufficio di presidenza della Camera dal febbraio 1894 al 1895. Nel 1897 divenne libero docente di filosofia del diritto prima all’Università di Palermo e poi a quella di Roma. Nel 1904 fu accusato di peculato nell’esercizio delle sue funzioni ministeriale per essersi appropriato di materiale di cancelleria e simili. Con questa accusa la magistratura ottenne dalla Camera l’autorizzazione all’arresto di Nasi, che, fuggì in Francia e a Londra. Fu anche espulso da tutte le logge massoniche. Perché Nasi, appunto, fu anche Presidente della Gran Loggia del Rito simbolico italiano.
Una figura controversa (così viene descritto in molti testi) che, comunque, ha saputo combattere per Trapani, la Sicilia e tutto il Mezzogiorno d’Italia rappresentando forse uno degli ultimi veri paladini del meridione.
