Si è iniziato con Contessa Entellina che ha lanciato il progetto “Trazzere e gusto”, il progetto turistico che promuove le antiche strade extraurbane che venivano usate per la transumanza, diventate, oggi, percorsi alla scoperta del territorio che hanno messo in rete i giovani imprenditori enogastronomici locali. “Il nostro piccolo borgo – ha detto il sindaco Leonardo Spera– è immerso nella Valle del Belice e vanta un’identità molto forte grazie alla tradizione greco-bizantina che ne caratterizza lingua, storia e cultura. Oggi, grazie a questo progetto siamo riusciti a trasformare una vocazione agricola in via di sviluppo economico. Presente all’appuntamento anche l’attore Paolo Ricca, protagonista di film e fiction televisive, che è nato proprio a Contessa Entellina. Si è proseguito con il talk di Partanna, di cui era cittadino onorario Sebastiano Tusa – che la considerava il suo buen ritiro… – e dove avrà una sede fissa distaccata la Fondazione intitolata all’indimenticato Professore scomparso nel gennaio del 2019 nell’area archeologica di contrada Stretto. Ad annunciarlo il sindaco Nicolò Catania insieme a Valeria Li Vigni, presidente della Fondazione. Ma qui – ha aggiunto il primo cittadino – c’è anche l’Associazione Prima Archeologia Mediterranea che lui ha seguito con i suoi studi. Infine, ricordo l’importante dipinto del Sanfilippo, ritrovato in un’abitazione ‘salvata’ dalla demolizione: il prossimo anno ricorre il centenario della nascita di Antonio Sanfilippo ed è in programma una mostra e una sorta di “museo continuo” in tutta la città, con la cura del professore Bruno Corà, storico dell’arte e presidente della Fondazione Burri. Insomma, tante cose da mettere a sistema così come sottolineato dal Presidente della Regione nella sua visita istituzionale all’area realizzata dalla Feedback di Palermo in collaborazione col nostro Gruppo Editoriale. A chiudere il programma della tre giorni, l’appuntamento con Federalberghi Trapani. “Un’esperienza entusiasmante questa in Bit – ha detto il Presidente Antonio Marino – che ha consentito ai 13 partner di fare davvero rete proponendosi in maniera sinergica a viaggiatori e tour operator. Le previsioni per la prossima estate sono ottime: la gente ha voglia di viaggiare, di tornare alla vita e i ponti di primavera registrano già il tutto esaurito soprattutto in località turistiche come San Vito Lo Capo, Castellammare del Golfo e Trapani grazie al turismo religioso dei Misteri. Dagli incontri con i buyer internazionali – ha concluso Marino – sono state avviate, inoltre, collaborazioni con la Polonia e con Praga interessate alla Sicilia Occidentale in bassa stagione”. Ma The Best of Western Sicily ha avuto anche un “fuori fiera”; l’appuntamento è stato, come sempre, dallo chef Filippo La Mantia nella sua nuova location di “Mercato Centrale”. Un amico del Cous Cous Fest che ancora una volta ha sottolineato l’importanza di fare squadra, anche fra pubblico e privato.
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