Era diventato il terrore dei commercianti di Marsala. Un furto dietro l’altro. Nel mirino anche uno studio dentistico e una nota cantina. Il tunisino, Wassim Belgacem, colpiva ovunque. Ora, però, è in carcere a Trapani. I carabinieri lo hanno arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip.
In tre giorni, tra il 23 ed il 26 agosto scorsi, i Carabinieri hanno documentato la presunta commissione, da parte dell’indagato, di ben 7 furti: 3 furti in abitazione, 3 furti all’interno di auto e un grave furto ai danni di una cantina. Numerosi PC, telefoni cellulari e soldi in contanti, il bottino.
Scattate le ricerche, individuato l’autore e trovato a dormire in una delle case depredate, il 26 agosto scorso i Carabinieri sottoposero Belgacem a fermo di polizia giudiziaria ed il GIP del Tribunale di Marsala, pochi giorni dopo, gli imponeva l’obbligo di dimora e di firma.
Soltanto il tempo di metter piede fuori dal carcere e l’indagato, il 5 settembre scorso, è stato nuovamente arrestato dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Marsala, subito dopo aver rubato alcuni computer all’interno di un noto studio dentistico del centro cittadino. Nel tentativo di sottrarsi ai controlli e fuggire, l’indagato ha anche opposto resistenza ai militari, ferendone lievemente uno e cercando di mordere un altro.
Tornato nuovamente in carcere, il presunto ladro seriale è stato interrogato in Procura e, grazie ai particolari carpiti, è stato possibile recuperare parte della refurtiva, restituita dai Carabinieri ai legittimi proprietari. Ora è in carcere