Ha preso il via ad Erice il “Festival internazionale della Musica antica”. E, nonostante il meteo poco clemente e la nebbia persistente, sono state numerose le presenze tanto al concerto del tardo pomeriggio che alla cena rinascimentale della sera.
Potremmo dire che è stato l’amore per la musica e per la storia a portare tanto pubblico a questi primi 2 appuntamenti con il Festival, nonostante le condizioni meteo non fossero propizie. Alle 19.00 alla chiesa di San Martino, l’eccellente Theresia Bothe ha condotto per mano il pubblico attraverso l’esplorazione della genia del concetto stesso di canzone. Non è un caso che il titolo dello spettacolo fosse “Canzoni d’amore”, ovviamente del 600 tedesco ed italiano.
E dopo il concerto, a palazzo Sales, cena dal gusto rinascimentale. Ad accogliere i commensali il suono amico e suadente dell’arpa che ha connotato il tutto di una magia antica ed elegante. E, giusto per parlar di cibo, gustoso il menù, studiato, stilato e curato dai ragazzi dell’istituto Florio di Erice che sono stati i veri protagonisti di questa seconda parte di giornata. Insomma un ottimo esordio per un progetto ambizioso che, come raccontato ieri dal direttore artistico, ha già una programmazione che guarda fino ai prossimi 3 anni.
Venerdì nuovo appuntamento con il festival che, sempre alla chiesa di San Martino, e sempre alle 19, celebrerà la musica di Johann Sebastian Bach.
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